Domande frequenti

Al di là del fatto che non conosco quale altra modalità Lei utilizzi per irrigare la/le Sue proprietà (non è consentito l’uso dell’acqua potabile per irrigazione agricola), Le ricordo che l’appartenenza al Consorzio non è volontaria, ma è obbligatoria per tutte le proprietà immobiliari rientranti nell’area Consortile (art. 2 statuto). Ne consegue che tutte le aree sono soggette a tariffazione;non essendo poi questa legata al consumo effettivo, ma alla superficie irrigabile, dovrà comunque pagare il servizio, ancorché non utilizzato. Per il dettaglio delle tariffazioni La invito a prendere visione del capitolo “Ripartizione spese consortili” nella sezione ATTIVITA’ del nostro sito.

Effettivamente esistono delle servitù di passaggio che sono disciplinate dal Regolamento Consortile. Per meglio individuare il tipo di servitù alla quale probabilmente la Sua proprietà è sottoposta, La invito a prendere visione del sopra citato Regolamento.

L’utilizzo dell’acqua (sia a scorrimento, sia in pressione)  è regolamentato da appositi turni il cui calendario viene pubblicato ogni anno attraverso avvisi cartacei esposti alla bacheca del Consorzio pubblico e, da quest’anno, anche nella bacheca del nostro sito. Non è invece soggetta a turnazione, ed è pertanto libera, la fornitura dell’acqua per orti e giardini (quelli con allacciamento con rubinetto per intenderci).

Basta recarsi presso il nostro ufficio (v. orari nella sez. Contatti) con l’atto di acquisto dell'immobile per fare la variazione di utenza dalla vecchia proprietà alla nuova, o richiedere un nuovo allacciamento nel caso di nuovo servizio.